Perché scegliere l’Ogliastra per la Tua vacanza

L’Ogliastra è un magnifico territorio che si affaccia sul Mar Tirreno dalla costa orientale della Sardegna.
La provincia conta 23 comuni con circa 60.000 abitanti ed è allo stesso tempo la provincia meno popolata d’Italia e la provincia con il più alto tasso di longevità d’Italia.
Il territorio si estende da nord dal Golfo di Orosei sino all’estremo sud del comune di Tertenia e da ovest dal mare fino alle pendici dei Monti del Gennargentu. Il paesaggio ogliastrino, grazie alla sua conformazione, è molto variegato: dalle spiagge di sabbia bianchissima e mare cristallino, ad altipiani calcarei che dal Supramonte arrivano a strapiombo sul mare, dai canyon immersi nei boschi secolari a grotte incastonate nel cuore delle montagne, dai paesini antichi e ricchi di tradizione alle colline ricoperte di cisto e mirto.
L’Ogliastra è terra del vivere e del mangiar bene, dove pare sia nascosto l’elisir di lunga vita, che rende i suoi abitanti tra i più longevi al mondo.
Tra i piatti tipici ogliastrini ci sono i culurgiones, opere d’arte prodotte dalla maestria delle donne ogliastrine, fatti di pasta fresca “ricamata”, formaggio, patate e menta secca.
L’Ogliastra è una terra che vanta una tradizione secolare di vini e formaggi. Per quanto riguarda il vino, Jerzu è il paese più rinomato, con le sue colline ripide dedicate alle vigne del cannonau. La tradizione vinicola secolare di questo centro suggerisce una visita alle cantine e la sosta per ammirare l’ampio panorama sul mare; inoltre, per gli amanti del buon vino, ad agosto, si svolge il Wine Music Festival un’esperienza da non lasciarsi scappare.
Ogliastra non è solo mare, anzi presenta delle zone montuose e canyon per cui vale realmente la pena spendere un giorno alla scoperta di angoli nascosti immersi nei boschi secolari e sormontati da pareti calcaree che sembrano scomparire nel cielo. Nel cuore dell’Ogliastra si trova il canyon più grande d’Europa, chiamato Su Gorroppu: immerso nella profumata la macchia mediterranea, un susseguirsi di gole di roccia, torrenti e antichi sentieri, passi di montagna, dove pecore, capre e cavalli pascolano allo stato brado, fattori che dipingono una cornice paesaggistica tra le più belle dell’isola, un luogo molto ambito dagli amanti della natura e degli sport come trekking e mountain bike.
Per quanto riguarda le spiagge, l’Ogliastra presenta solo l’imbarazzo della scelta: dalle spiagge di sabbia bianca e dorata come il Lido di Orrì alla spiaggia selvaggia di Foxi Murdegu oppure quella di suggestivi sassolini come Torre di Barì dominata dalla torre, edificata come postazione di vedetta alla fine del 1500. Spiagge ciottolose come Coccorrocci considerata la spiaggia di ciottoli levigati più grande in Sardegna, con ciottoli che presentano tutte le sfumature tra il bianco e il nero, che nasce tra piccole insenature di rocce rosse che si alternano a sabbia bianca e a soli due chilometri dalle fantastiche piscine naturali immerse tra le dune ed il bosco retrostante. Sino ad arrivare al territorio di Baunei e alle sue magnifiche cale incantate di Cala Mariolu, nel 2016 la più bella d’Italia secondo i Travelers’ Choice Beaches Awards 2016 di Trip Advisor e Cala Goloritzè (la 6^ spiaggia più bella d’Italia) raggiungibili sia via mare con suggestive escursioni in barca che via terra, percorrendo sentieri e percorsi che regalano panorami mozzafiato, che dagli altipiani scendono sino al mare. Oltre alle spiagge più rinomate, esistono tutta una serie di cale e calette nascoste, al riparo dai venti di maestrale che è un vero piacere scoprire durante la tua vacanza in Ogliastra.
Tutto il territorio in Ogliastra è dominato da una fitta vegetazione in cui ovili e nuraghi si fondono e confondono nel paesaggio regalando uno scenario in cui pare il tempo si sia fermato. Una campagna selvaggia, per secoli abitata solo da pastori e caprai costituita da bellissime vallate ricoperte dai boschi che si alternano ad altipiani sterminati in cui cresce profumata la macchia mediterranea e radure dove pecore, capre e cavalli pascolano allo stato brado. Tutta l’area del Supramonte, che dal Golfo di Orosei si estende verso il centro dell’isola è ricca di scorci e paesaggi unici e molto diversi tra loro come per esempio quelli del Supramonte marino di Baunei, caratterizzati da sentieri che dai monti portano al mare o quelli aspri e selvaggi del Supramonte di Orgosolo (e dell’omonimo paese famoso per i suoi bellissimi murales).
Tra le tante foreste in Sardegna, due tra le più belle si trovano in Ogliastra: Montarbu nel territorio di Seui e Ulassai, caratterizzata da lecci immersi in pareti verticali calcaree e abitata da mufloni, cervi e aquile reali, e nel territorio di Jerzu la foresta di Bingionniga, con le grandi torri calcaree che ne caratterizzano il paesaggio aspro e selvaggio che lasciano spazio a torrenti e sentieri.
Gran parte del territorio in Ogliastra è caratterizzato dai famosi Tacchi: monti calcareo- dolomitici, chiamati così per la tipica conformazione simile al tacco di una scarpa. Il più celebre è il Perda Liana, nel comune di Gairo. Visitare i tacchi permette di ammirare habitat e luoghi selvaggi unici in Sardegna, che comprendono anche diversi siti nuragici, e dominati da una flora e fauna tipici di questa zona dell’isola.
Molte zone montane sono state percorse per millenni da torrenti e piccoli fiumi che ne hanno scavato la roccia, rendendo possibile la formazione di grotte molto suggestive come la Grotta del Fico nella bellissima muraglia calcarea nel Golfo di Orosei, tra le calette luccicanti di Cala Mariolu e Cala Sisine.
La grotta più bella è quella di Su Marmuri, ad Ulassai, poco distante dalle Ville di Costa Rei e Castiadas, e raggiungibile attraverso una suggestiva strada, fra le rocce calcaree di tre Tacchi separati da profonde gole. Un chilometro di lunghezza e ben 35 metri di altezza media, caratteristica che la rende una delle grotte più imponenti d’Europa. Meritano senz’altro una visita anche le grotte di Gairo e le grotte di Urzulei.
L’Ogliastra è famosa anche per le rocce rosse che affiorano dal mare, scolpite dalle onde e dal vento, che ne caratterizzano tutto il territorio ed in particolare quello di Arbatax, in cui ad agosto si svolge il Rocce Rosse Blues, Festival musicale dedicato alla musica Blues, che attira molti turisti e residenti, in uno degli eventi più cool dell’estate in Ogliastra.
Arbatax sorge su un promontorio granitico molto imponente quale Capo Bellavista, completamente rivestito da una fitta macchia mediterranea: uno scenario naturale incredibile, sormontato da uno splendido faro (tra i più importanti della Sardegna e famoso per la vecchia lanterna di costruzione francese) e dalla pittoresca Torre di Arbatax, costruzione spagnola del XVII secolo.
Se tutto questo non bastasse per scegliere l’Ogliastra come prossima destinazione per la tua vacanza, ecco altre tre buone ragioni:
La prima ragione è che quest’anno l’Ogliastra sarà protagonista della seconda e terza tappa della 100^ edizione del Giro d’Italia, con arrivo in volata a Tortolì il 6 maggio prossimo.
La seconda ragione è che in Ogliastra si trova l’unico osservatorio astronomico pubblico della Sardegna, nel territorio di Lanusei, sul Monte Armidda, esente da inquinamento luminoso, da cui è possibile osservare lo spettacolare cielo sardo.
La terza ragione è il Trenino Verde: il servizio turistico promosso dalle Ferrovie della Sardegna che consente di viaggiare e conoscere il volto più vero e suggestivo del territorio ogliastrino, alla scoperta di luoghi incantati, spesso talmente impervi e nascosti tra i lecci secolari, che è possibile raggiungerli soltanto a piedi e con grande difficoltà.
Un’esperienza unica che consente di assaporare appieno il paesaggio e la natura circostante e visitare luoghi dal fascino antico e lontano, l’Ogliastra è tutto questo, e non solo.