Le Spiagge di Torre delle Stelle: Genn’e Mari & Cann’e Sisa

A poco meno di trenta chilometri a sud-est di Cagliari la linea costiera, fin qui caratterizzata da un profilo mediamente ondulato, con ampie cale bordate da spiagge e delimitate da rilievi rocciosi, si fa più sinuosa, alzandosi fino ai 149 metri di Torre delle Stelle, il rilievo costiero più importante della costa di sud-est.
Il territorio di Torre delle Stelle è percorso da circa 30 km di strade bianche e circondato da veri angoli di paradiso con panorami mozzafiato.
Dal promontorio la vista spazia da una parte dal Golfo degli Angeli e Capoterra e dal versante opposto su Capo Boi e il mare di Villasimius. Le strade sono inserite nella macchia mediterranea con piante di olivastro e lentischio, piante di eucalipto, pini, fichi d’India e altri cactus. I colori dei fiori nei giardini e i profumi delle piante aromatiche come l’elicriso, il mirto, il rosmarino rendono unico questo promontorio.
La località offre ben tre spiagge dalle acque cristalline: dal promontorio partono diverse scalinate che portano alle due spiagge più piccole, site ai lati del promontorio, Genn’e Mari e Cann’e Sisa e la vicina e ampia spiaggia di Marongiu, in località Baccu Mandara.
Oltre la prominenza granitica di Sa Calazziga, che è dominata dal Nuraghe Piccia ( m 112), dopo un breve tratto di costa alta, si apre la magnifica insenatura di Cann’e Sisa.
Orlata da una spiaggia lunga 500 metri, larga diverse decine di metri e sovrastata ad Est dal promontorio di Torre Fenugu (m 169).
Vi sfocia il Rio Gavoi, un torrente che assicura un discreto apporto di materiali e rifornisce la spiaggia d’abbondante sabbia quarzosa. La cala ormai è circondata dagli agglomerati turistici, ma la zona conserva ancora aspetti di grande bellezza.
Cann’e Sisa è immersa nel verde di una folta pineta che la circonda e dai promontori che la delimitano. La sabbia è dorata e di grana fine ed il mare presenta un colore azzurro intenso ed i fondali bassi. Il promontorio a lato est della spiaggia cade sul mare con una scogliera su cui si può fare una lunga passeggiata, a tratti di media difficoltà, che permette di arrivare alla spiaggia di Genn’e Mari. Lungo il cammino si incontrano piccole calette riparate e tranquille e vari punti da cui immergersi per osservare i fondali rocciosi ricchi di pesce.
Alle pendici del promontorio, si trova Genn’e Mari (che significa “porta verso il mare) una spiaggia di media estensione con la sabbia bianca a grana molto fine e le acque di un azzurro-verde dalle mille sfumature.
Il fondale basso permette la balneazione di famiglie con bambini in tutta sicurezza. E’ inserita tra due promontori che la riparano dai venti su cui sorgono le numerose abitazioni circondate dalla macchia mediterranea. A ridosso della spiaggia è presente un rimessaggio ed alaggio per piccole imbarcazioni ed un centro diving per gli appassionati di immersioni subacquee.
Oltre questa spiaggia la costa si eleva con il promontorio granitico di Torre delle Stelle, che ai lati degrada con versanti ripidi ingombri di blocchi rocciosi, tra i quali cresce una bassa vegetazione. Verso sud invece il promontorio si presenta con un fronte netto alto quasi 100 metri, attraversato da una fascia scura larga non meno di 15 metri che dal fondo del mare sale fino alla sommità.
In cima, a 82 metri s.l.m è ancora presente una torre spagnola costruita alla fine del Cinquecento, alta 8,5 metri e larga alla base 6,60 metri, che è ancora in buono stato di conservazione e consente un vastissimo colpo d’occhio su decine di chilometri di litorale.